Natalie Hampton: da vittima di bullismo a eroina del web
1 Luglio 2021
È nelle difficoltà che ci si riscopre più forti: a dimostrarlo è Natalie Hampton, una ragazza californiana che ha subito violenze psicologiche e fisiche dalle sue compagne di classe. Mesi di sofferenza che hanno portato Natalie a cambiare scuola, ma anche a intraprendere una nuova vita.
La storia difficile di Natalie Hampton
Natalie Hampton è una ragazza californiana di Sherman Oaks che, qualche anno fa, ha vissuto sulla propria pelle atti di bullismo.
Nella scuola femminile di Los Angeles che frequentava, la giovane è stata schernita da un gruppo di ragazze che la isolavano e la deridevano per il suo aspetto fisico.
Per due anni consecutivi, Natalie ha sopportato in silenzio atti di bullismo senza dire niente e pranzando da sola alla mensa della scuola. Tutto perché temeva le reazioni negative da parte delle sue compagne.
La decisione di smettere di mangiare, per evitare ogni pausa pranzo in solitaria, ha costretto Natalie Hampton al ricovero in ospedale. Un evento che ha portato i genitori della ragazza a iscriverla in una nuova scuola.
Da un evento traumatico alla creazione di un app
Nel nuovo ambiente scolastico, Natalie ha stretto nuove amicizie e provato sulla propria pelle esperienze positive, ma non ha mai dimenticato il disagio provato a seguito delle violenze subite.
Per questo motivo ha deciso di creare Sit With Us, ovvero “Siediti con noi”, un’app che aiuta gli studenti a trovare nuovi amici con cui condividere il pranzo. L’applicazione consente agli studenti di diventare “ambassador”, invitare al proprio tavolo altri studenti e creare delle “open lunches”, cioè dei “pranzi aperti“. Chiunque cerchi un tavolo dove sedersi può aderire facilmente ai “pranzi aperti” ed essere sicuro che non verrà rifiutato.
Natalie non ha mai avuto competenze tecniche, ma una grandissima voglia di creare un’app globale anti-bullismo e con grande impegno e costanza ci è riuscita.
In un discorso al TedX Teen ha detto:
Non importa quali ostacoli ci siano sulla tua strada, hai la possibilità di cambiare il mondo, tu puoi fare la differenza! Una persona può fare la differenza e avere un impatto positivo nella propria comunità! Esci e inizia!
Ci auguriamo che la storia di Natalie possa essere di esempio per tanti altri giovani.
Francesca Conti